(Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza n. 10085/21; depositata il 15 marzo)
La Corte di Cassazione rigetta il ricorso di una cittadina con doppia cittadinanza, arrestata ai fini estradizionali. Il Collegio sottolinea che il principio del ne bis in idem internazionale invocato dalla ricorrente non trova sostegno normativo nella materia cautelare.